Enaria Biancolella Ischia DOC 2021 Antonio Mazzella

SKU: 621
Enaria Biancolella Ischia DOC 2021 Antonio Mazzella

Enaria Biancolella Ischia DOC 2021 Antonio Mazzella

SKU: 621
Prezzo di listino €17,60
/

  • Spedizione in tutto il mondo
  • Reso gratuito
  • Pagamenti sicuri
  • In magazzino, pronto per la spedizione
  • Inventario in arrivo
Imposte incluse. Spedizione calcolata alla cassa.
Denominazione: Ischia DOC
Annata: 2021
Regione: Campania
Tipologia: Bianco
Vitigni: Biancolella 100%
Colore: Giallo paglierino brillante e di buona fittezza
Profumo: Bouquet intenso ed espressivo di note floreali e di frutta che si fondono a piacevoli note minerali
Gusto: Spiccata freschezza e salinità, sorso dinamico
Gradazione: 12,5%
Temperatura di Servizio:
6-8°C
Formato: Bottiglia 75 cl
Vigneti: Vigne allevate nel Vigneto di Villa Spadara su terreno di origine vulcanica
Vinificazione: Fermentazione alcolica in acciaio
Affinamento: In acciaio
Filosofia Produttiva:
Vino biologico

Enaria è il Biancolella della Cantina Antonio Mazzella prodotto a Villa Spadara. I suoi vigneti affondano le radici sui tipici terreni tufacei di formazione vulcanica che caratterizzano l'intera Isola di Ischia. Ed Enaria è un vigneto di appena un ettaro e mezzo, allevato in totale conduzione biologica. La fermentazione si svolge in serbatoi d'acciaio inox. Prima dell'imbottigliamento, il vino riposa sui lieviti in vasche d'acciaio. Vino per pochi, appena 5000 bottiglie all'anno
Enaria di Antonio Mazzella è uno splendido calice che si veste di giallo paglierino dai riflessi che tendono verso il verde. Profuma della sua Isola e rimanda ad odori di agrumi e di macchia mediterranea. Ma sarà sufficiente una leggera rotazione del calice per sprofondare in piacevoli odori di frutta tropicale e mandorla. Più di ogni altro aspetto, è, però, il sorso, che rappresenta, la carta di identità di questo vino e si fa manifesto della terra stessa da cui proviene. Un sorso di Enaria è l'esaltazione, ma in equilibrio, dei due aspetti preponderanti che ci si aspettano dai vini provenienti da Ischia: freschezza e sapidità. E così è in Enaria, dove queste due componenti si fondono all'unisono. Di buona persistenza il suo finale, con rimandi, in retronasale, a sentori agrumati e citrini.

Dalla verde Ischia i profumi e i sapori dei vini di Antonio Mazzella. Ischia è conosciuta soprattutto come una delle più rinomate mete turistiche d'Italia, ma l'Isola Verde, così soprannominata per il particolare colore delle pareti di tufo del Monte Epomeo, è anche e soprattutto una terra fertile e rigogliosa, simbolo di una viticoltura millenaria. Qui l'arte del vino si tramanda da generazione in generazione, e non è un caso, infatti, che prima di essere soprannominata Isola verde, un tempo Ischia era chiamata Aenaria, ossia terra del vino. Ne è la conferma la scoperta della "Coppa di Nestore", ritrovata nel comune di Lacco Ameno, sulla quale è incisa la frase "Di Nestore... la coppa buona a bersi. Ma chi beva da questa coppa, subito quello sarà preso dal desiderio d'amore per Afrodite dalla bella corona" che sembra inneggiare al buon vino locale.

Mozzarella

Mozzarella

  Risotto alla pescatora

Risotto alla pescatora

Zuppa di pesce

Zuppa di pesce