Le Ragnaie

Dalla passione di bambino alla realizzazione di adulto, questo è il passaggio che ha fatto Riccardo Campinoti, attuale titolare dell’azienda Le Ragnaie che insieme alla sua compagna Jennifer porta avanti una realtà produttiva in un territorio fortemente vocato per la coltivazione dell’uva di Sangiovese: Montalcino. Le origini sono quelle di un ragazzo che lavora nell’azienda metalmeccanica di famiglia, ma il cuore è quello di vignaiolo. Nel 2002 rileva l’azienda di una famiglia di Montalcino composta da Le Ragnaie e Pietroso a cui poi aggiunge tre vigneti nel territorio di Castelnuovo dell’Abate e un terreno a Montosoli per un totale di circa 20 ettari vitati. Le vigne si trovano in zone spettacolari. De Le Ragnaie, nel cuore di Montalcino, fanno parte Vigna del Lago, Vigna Fonte, Vigna Cappuccini e Vigna Vecchia, tutte con un’età compresa tra i 5 e i 40 anni, un’esposizione a Sud-Ovest e un’altitudine compresa tra i 530 e i 600 m s.l.m.. Ad incorniciare le vigne qui sono i boschi, gli ulivi e anche un laghetto naturale importante per l’equilibrio dell’ecosistema locale. Petroso è un vigneto di circa 1 ettaro, anch’esso circondato da boschi, che si trova nei pressi di Montalcino, ad un’altitudine media di circa 380 m s.l.m.. I tre piccoli appezzamenti che si trovano invece a Castelnuovo dell’Abate si trovano nella zona della vecchia cava d’onice, a sud est del comprensorio e frontali al Monte Amiata. La filosofia produttiva aziendale è legata all’agricoltura biologica, quindi in sia in vigna, sia in cantina viene rispettata la natura e i suoi processi e l’intervento dell’uomo è limitato, non si usano agenti chimici, fertilizzanti, in vigna viene utilizzata la poltiglia bordolese, pratiche di sovescio a base di leguminose ed erbe, e l’inerbimento sfavorisce l’erosione superficiale aiutando così l’acqua ad essere assorbita dal terreno e creando un ecosistema davvero pieno di flora e fauna.