Vitae:
2015







Denominazione: | Amarone della Valpolicella DOCG |
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Annata: | 2019 |
Regione: | Veneto |
Tipologia: | Rosso |
Vitigni: | Corvina 40%, Corvinone 40%, Rondinella 15%, Molinara 5% |
Colore: | Luminoso rosso rubino di media fittezza e dai vivaci riflessi |
Profumo: | Intensi e complessi profumi che dalla freschezza dei frutti rossi virano a note floreali di peonie e viole, il tutto sostenuto da una linea retta di note erbacee, poi di tabacco e cuoio e di spezie dolci |
Gusto: | Caldo, di stupefacente equilibrio, strutturato |
Gradazione: | 16% |
Temperatura di Servizio: |
18-20°C |
Formato: | Bottiglia 75 cl |
Vigneti: | Viti di oltre 45 anni di età allevate a pergola doppia veronese su terreno argilloso e tufaceo a 350 m di altitudine, con esposizione a sud-est |
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Vinificazione: | Fermentazione in piccole botti di rovere, con sosta di 6 mesi e svolgimento di malolattica, poi rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico |
Affinamento: | Il vino riposa in grandi botti di rovere, ciliegio, castagno e gelso per almeno 24 mesi e completa il periodo d’affinamento in bottiglia prima della commercializzazione |
Filosofia Produttiva: |
Vini Biologici |
L'Amarone della Valpolicella DOCG "Moropio" di Antolini nasce da vigne di Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara situate nel vigneto di Moropio appunto, nella zona classica della Valpolicella. Si tratta di diversi appezzamenti, con terrazzamenti e muretti a secco, che si trovano a un'altitudine compresa tra i 150 e i 300 metri sul livello del mare, allevate a pergola veronese. L'amarone è un vino tipico della tradizione enologica, ed è molto complesso la sua modalità di produzione, prodotto con la tecnica dell'appassimento delle uve prima della vinificazione. Un procedimento che permette di avere profumi ricchi ed evoluti.
L'Amarone della Valpolicella DOCG "Moropio" di Antolini è un vino che conquista per la sua suadente e carezzevole morbidezza, per la sua sfaccettata palette aromatica. Il colore è rosso rubino intenso. Gli aromi sono voluttuosi e intriganti, con note di frutta rossa matura, confettura, ciliegia sotto spirito, morbide spezie, cioccolato, cacao, tabacco e cenni balsamici. Al palato è caldo e strutturato, con aromi profondi sostenuti da un'elegante tessitura tannica. Il finale è di notevole persistenza.

Due fratelli e la voglia di far del bene alla propria terra. È da questa idea che nasce l'azienda Antolini. Così nel 1992 inizia l'avventura di Pier Paolo e Stefano che iniziano a lavorare sui terreni già di proprietà familiare nella zona di Marano di Valpolicella, San Pietro in Cariano e Negrar. Ogni loro vino ha da raccontare qualcosa, ma ciò che è certo è che racconterà sempre, prima di tutto, il suo territorio e la sua annata.

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