L’Archetipo

Una realtà aziendale quella della famiglia Dibenedetto che inizia una decina di anni fa, ma che ha radici temporali ben più lontane. Francesco Valentino Dibenedetto nasce contadino e diventa agronomo, e sulla base della sua curiosità e dei suoi studi inizia la conversione delle sue pratiche agricole al regime biologico già a partire dagli anni ’80, arrivando poi al biodinamico nel 2000. Ancora non soddisfatto inizia a studiare il pensiero di Masanobu Fukuoka, facendolo suo applicandone il metodo, ovvero si pratica un’agricoltura sostenibile, non interventista “in cui le sinergie tra tutti gli anelli dell’ecosistema sono finalmente innescate” e per la quale, tra le altre cose, non è prevista l’aratura. Questa continua ricerca dell’originario da anche il nome all’azienda. In vigna, in cantina, ma anche nella vita si fa tutto ciò che è in proprio potere per rispettare al massimo i processi naturali, intervenendo il minimo possibile, abolendo tutto ciò che è chimico.