Il Barolo della tradizione era (ed è) il Barolo da assemblaggio. Ovverosia un vino prodotto da sole uve nebbiolo allevate però in diverse zone delle Langhe. Così da prendere il meglio di ogni vigna. E questo Barolo DOCG di Borgogno è il Barolo della tradizione. Uve nebbiolo provenienti da alcune delle migliori vigne situate nel comune di Barolo ovverosia Cannubi, Cannubi San Lorenzo, Fossati, Liste e San Pietro delle Viole. E una volta terminata la vendemmia manuale in cantina si segue l’antica “ricetta” delle langhe: lunghe fermentazioni spontanee senza l’ausilio dei lieviti indigeni e poi una lunga macerazione a cappello sommerso. La maturazione avviene completamente e per 4 anni in grandi botti di rovere di Slavonia ed in ultimo 6 mesi di affinamento in bottiglia prima di essere immesso sul mercato. Questo non è solo un Barolo, è il pieno riflesso ed espressione del Barolo proveniente dal comune di Barolo!
Il Barolo DOCG di Borgogno è un intenso e carico rosso rubino. Il suo olfatto si fa carico di frutti rossi e sentori floreali di peonie e rosa rossa, mentre una trama sottile , ma energica di mineralità e speziatura sostiene l’intero impatto olfattivo. Il sorso si mostra solido ed energico merito di una trama tannica fitta e fine e di una sferzata di acidità che vale a regalare una certa dinamicità di beva. Senza, in ogni caso, mai perdere quell’introversione e introspezione che ci si aspetta da un Barolo puro sangue.